Bolotana (Olothene in sardo) è un comune italiano di 2608 abitanti, situato nella Sardegna centrale in provincia di Nuoro. Bolotana fa parte dell’Unione dei comuni del Marghine e del GAL Marghine. Dal 2012 fa parte della rete dei Borghi autentici d’Italia, una rete nazionale alla quale aderiscono oltre 200 piccoli e medi comuni, enti territoriali ed organismi misti di sviluppo locale.Il territorio ha una superficie di 108,39 km² e si estende con orientamento NO-SE dai monti della catena del Marghine alla piana della media valle del Tirso con una variazione altimetrica che passa dai 1200 m s.l.m. (punta Palai), ai 144 m s.l.m. Il suo territorio ricade all’interno delle unità idrografiche del Fiume Temo a NO, del fiume Coghinas a NE e del fiume Tirso a S. Nel suo territorio sono compresi i nuclei abitati delle località di Badde Salighes, Santa Maria ‘e Sauccu e Bardosu.Sulla base della Corine Land Cover del 2006 il territorio del comune di Bolotana risulta così utilizzato:Il territorio bolotanese è abitato dall’uomo sin dalla preistoria, numerose sono le testimonianze del periodo prenuragico (dolmen, domus de janas) e nuragico (protonuraghi, nuraghi, tombe dei giganti, pozzi sacri) . Importanti sono anche le tracce dei periodi successivi nei quali si susseguirono le dominazioni puniche, romane e bizantine. L’attuale paese di Bolotana appare citato per la prima volta, con il nome di Golòthana o Golòssene, nelle Rationes Decimarum del 1341. Nel medioevo fece parte dapprima del giudicato di Torres, inserito nella curatoria del Marghine, e successivamente del giudicato di Arborea. Alla scomparsa di quest’ultimo e del marchesato di Oristano (1478), venne inglobato dagli aragonesi nel regno di Sardegna che lo diedero in feudo a diverse famiglie nobili; nel secolo XVIII fu compreso nel marchesato del Marghine, feudo prima dei Pimentel e poi dei Tellez-Giron, ai quali fu riscattato nel 1839 con l’abolizione del sistema feudale. Nel 1720, passato, come il resto dell’Isola, ai Savoia divenne parte del Regno d’Italia a partire dal 1861.*Villa Piercy*Domus de janas Sas Percas de ZancànuSecondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2010 la popolazione straniera residente era di 43 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano: Marocco 39 1,35%La variante del sardo parlata a Bolotana è quella logudorese centrale o comune.Nel 2010 le imprese operanti nel comune di Bolotana, suddivise nei principali settori economici attivi erano così distribuite: Tra le attività più tradizionali e rinomate vi sono quelle artigianali, che si distinguono per l’arte della tessitura, finalizzata alla produzione di tappeti realizzati con telai orizzontali e caratterizzati dalla prevalenza dei colori giallo, nero, rosso e dai disegni geometrici.Il territorio di Bolotana è attraversato dalla Strada statale 129 Trasversale Sarda, principale arteria che collega Macomer con Nuoro. Da nord a sud corre la S.P. 17 (Sarule – Altopiano di Campeda) che ne attraversa anche il centro abitato. A sud corre la S.P. 33 Borore – Ottana.Nel territorio comunale è situata la stazione di Bolotana, posta sulla ferrovia Macomer-Nuoro e servita dai treni dell’ARST attivi tra i due centri capolinea.