Guspini nel cuore della regione mineraria del Campidano, ha una bella chiesa del XV secolo, San Nicola di Mira, che ne costituisce il fulcro.
L’edificio tardogotico della chiesa, fulcro del borgo, reso più scenografico da una profonda scalinata, fu eretto nel sec. XV.
Il borgo è interessante perché nei suoi pressi si trova la miniera di Montevecchio, negli anni ’50 una delle più grandi d’Europa.
Nonostante il progressivo abbandono, il villaggio minerario è da visitare per vedere l’architettura delle case, il palazzo della direzione, la chiesa, le case dei dirigenti, la scuola, l’ospedale.
In estate vengono organizzate visite guidate alla miniera, alla palazzina della direzione e alla mostra sulla vita dei minatori.
Vicino a Montevecchio si staglia il massiccio di Monte Arcuentu con resti di un antico castello.
L’antichità dell’insediamento nella zona di Gùspini è attestata da numerose tracce risalenti a diverse fasi preistoriche e storiche (ripari sotto roccia, pietre fitte, tombe di giganti, nuraghi, fonti nuragiche, villaggiromani), perlopiù disperse sul territorio e raggiungibili con accompagnatore.
Per la festa di Santa Maria si svolgono una processione di cavalli bardati e un concorso ippico.