NUORO
Latitudine: 40.3221
Longitudine: 9.3307
Popolazione: 36154
Superficie: 192,06
Densitá: 188,24
Al centro dell’isola,
Nuoro divenne una
città importante a partire
dal XIV secolo ed è capoluogo di
provincia dal 1926.
La topografia della
città è basata sulla presenza della
dorsale montuosa che scende dal
Monte Ortobene su cui crebbero i
primi insediamenti umani della zona.
In centro sopravvivono molti angoli
pittoreschi di rioni antichi che la
componevano, un tempo collegati tra
loro dalla “Bia Maiore”, l’odierno Corso
Garibaldi.
Centro commerciale delle
Barbagie, Nuoro si anima in occasione
di una serie di feste: il 19 marzo in
onore di San Giuseppe, il 6 agosto di
San Salvatore e nell’ultima domenica
d’agosto in onore del Redentore.
Luoghi di interesse a Nuoro includono
la cattedrale (Santa Maria das Neves), l'ex chiesa di Nostra Signora delle Grazie, Corso Garibaldi, il Rione Seuna, il Rione santo Predu, la casa di Grazia Deledda, la chiesa di Nostra Signora della Soledad (una chiesa molto semplice dove si trovano i resti di Grazia Deledda), Monte Ortobene e il museo etnologico.
Nuoro è il centro dell’interno della
Sardegna: a oriente si erge la catena del
Supramonte, con ai suoi piedi Oliena,
Orgosolo e Dorgali, mentre a occidente sono le valli che digradano verso il
lago Omodeo e Macomer. In questo
paesaggio fatto di colline e vette
rocciose (i “tacchi” e i “tonneri”) si
incontrano molti dei centri più
importanti della regione, come
Mamoiada, Bitti, Sarule.
A sud si
innalzano infine le alture che compongono il
massiccio del Gennargentu,
ricco di foreste, e sulle cui pendici si
incontrano i paesi della montagna:
Gavoi, Fonni. Verso nord-est, costeggiate le pendici del Monte Ortobene
che domina la città, si scende fra ulivi,
mandorli e vigne in direzione delle
Baronie.