Àles è il centro più importante della Marmilla, posto alla testata di una piccola valle sulle pendici orientali del Monte Arci.
Ales, che è sede di attività artigianali, commerciali e terziarie, rivela nell’articolazione planimetrica ‘urbana’ e
nell’aspetto dignitoso di alcuni edifici la funzione esercitata fin dal Medioevo quale capoluogo di diocesi.
Nella parte alta del borgo, si apre il grande piazzale a terrazza su cui si erge il complesso costituito dal Palazzo Vescovile, dal Seminario, dall’oratorio della Madonna del Rosario e dalla Cattedrale intitolata a S. Pietro.
Quest’ultima fu edificata in forme barocche, nel sec. XVII, su disegno del genovese Domenico Spotorno, nel sito della precedente rovinata chiesa del sec. XII; la facciata, racchiusa fra due campanili sovrastati da cupolette in ceramica, si compone di un basso atrio e di un alto frontone curvilineo, alquanto arretrato.
Dal piazzale parte l’arteria principale di Àles, lungo la quale si allineano negozi e uffici ed al termine una targa
commemora il luogo ove sorgeva la casa natale di Antonio Gramsci (1891-1937).
A Gramsci è anche dedicata una piazza, progettata e realizzata nel 1977, insieme al monumento che la orna, dallo scultore Giò Pomodoro.
Il territorio di Ales è ricco di tracce archeologiche, dalla preistoria con la presenza di ricchi e preziosi giacimenti di ossidiana e di vari nuraghi, all'epoca della domominazione romana con la fondazione, nel 62 d.C., della colonia di Uselis.